La minaccia di disordini sociali con gli immigrati è stata lanciata, in modo non troppo velato, da questa classe politica progressista, che vede, per la prima volta nella storia, perdere potere, che corrisponde a perdere finanziamenti pubblici e incarichi particolari, che vanno dalla Rai all'ente o all'associazione inutile, ma rigorosamente a spese dello Stato.
Come avevo previsto, una classe di parassiti professionisti non si arrende e teme i cambiamenti, che non li sta portando il governo di Destra, appena nominato, ma la logica economica e di mercato, con gli eventi storici, di crescita di imperi e del loro declino, che ci riguardano tutti.
Quindi la loro indifferenza all'aumentare dei crimini di questi emarginati, nelle periferie, seguiva una logica precisa, quella eversiva, non sovversiva o rivoluzionaria, ma conservatrice.
Diciamo che vogliono sfruttare la piazza e le folle inferocite da lanciare contro il palazzo del potere, non per portare giustizia, ma per ostacolare qualsiasi cambiamento, con la fine di certi privilegi dei soliti cortigiani di corte, che vedono mettere in pericolo i loro vitalizi.
È la solita strategia della tensione che punta a far tanto rumore, ma a conservare la situazione, a fermare la storia, a "cambiare tutto per mutare nulla".
Il merito è il nemico numero uno di questi parassiti, che non stanno solo in parlamento, nei meandri delle pubbliche amministrazioni, ormai bastonate dalle varie politiche contro i veri o presunti fannulloni.
Stanno in quello che si può definire il parastato, il mondo degli appalti, dei posti in Rai, degli enti di controllo, nel giornali finanziati dallo Stato, che se fossero messi alla mercé del mercato verrebbero spazzati via in poche settimane.
La causa prima del nostro debito pubblico non sta nella spesa sanitaria, ma nello spreco dei soldi utilizzati nella sanità, con le tangenti e i favori al seguito, oppure non sta nei soldi spesi nelle pensioni dei lavoratori, ma nella sbagliata gestione di questi, che si dovevano utilizzare non per fare dei regali politici agli amici della classe politica di sinistra, ma si dovevano investire in fondi, in modo che i 300 mila Euro depositati in media, dopo 40 anni di lavoro per ciascuno di noi, tolti dai nostri stipendi, diventassero una rendita che copriva tutte le spese del pensionato sino alla sua morte, dopo essere stati una fonte di finanziamento positiva per il Paese.
Questa tesi era stata proposta dal Premio Nobel per l'Economia Modigliani, ma suscitò critiche e risate, guarda il caso, dai nostri vertici sindacali.
Sì, la classe politica al potere ora si fa turca, sposa le cause dei pederasti e degli islamisti, diventa schizofrenica, con appunto due personalità, difendendo gli islamisti a casa nostra e lotta contro il velo in Iran.
Ora propongono la rivolta degli immigrati e ne hanno fatti arrivare a milioni, in gran parte inutili o dannosi, anzi, più dannosi che altro.
Il fine eversivo era chiaro e con l'aiuto di questa vecchia e ridicola Unione Europea sperano di portarci il caos a casa e la chiusura oltre le frontiere, per poter restare comodamente sulle loro poltrone, come i vecchi nobili, un po' tonti, un po' cinici e presuntuosi, che utilizzavano la plebe furiosa e i briganti per fermare la storia.
I nobili oggi non esistono più, ovvero nessuno vive con le terre date a coltivare ai contadini in cambio della metà dei raccolti, stando sempre con il sedere sulla poltrona.
Così pure questi parassiti finiranno schiacciati come si meritano, ma nel frattempo si rischia di pagare caro la loro stupida resistenza ai cambiamenti economici e storici in atto.
Io temo un futuro difficile e desidero prevenire vere rivolte di individui che se la prenderanno con il primo italiano di passaggio o la vecchietta, italiana, delle case popolari, dove vivono pure loro e a nostre spese.
Serve una politica decisa e una magistratura rinnovata ed adeguata, perché il finale sarà quello di sempre, le rivolte della plebe saranno soffocate, ma per far meno male e farsi meno male si deve agire il prima possibile con espulsioni definitive, mettendo in discussione le cittadinanze di molti delinquenti, per esempio annullando l'atto di cittadinanza per chi ha giurato di rispettare le nostre leggi e i nostri principi, ma poi ha atteggiamenti opposti.
Prima si agisce e meglio sarà per tutti, altrimenti, visto che esistono già, il lavoro sporco lo faranno i robot killer, trasformando la Fantascienza in qualcosa di terribile e disumano.