27 ago 2016

Giornalisti, giornali, giornalini e cretini

Del caso del cognato di Matteo Renzi, accusato di aver sottratto soldi ai bambini poveri dell'Africa, questo mostra e dimostra cosa sia lo spirito di solidarietà  in Italia, non se ne parla più: i denari finirono in una società  la cui titolarità  era della mamma di Renzi e la difesa fu .... sconcertante, erano .... gli utili dell'attività  di raccolta fondi, così  dissero gli avvocati, della società  renziana, dedita alla raccolta soldi ..... per l'UNICEF.
Chiaramente una confessione con promessa di non farlo più  avrebbe avuto miglior effetto, mentre la giustificazione pare la legittimazione del furto ai bambini poveri ed affamati del mondo.
La stampa non parla del caso, temono forse di veder tagliati i fondi pubblici, ma il fatto è  la prova che non c'è  libertà  di stampa in Italia, ovvero una porcheria simile, avvenuta grazie al fatto che il caro..... Matteo è  in politica, il cognato aveva dietro certi appoggi politici laici certamente, dovrebbe far decadere anche il re dell'ultima monarchia teocratica della terra.
Siamo messi molto male, non lamentiamoci poi se ci deruberanno dei soldi per la salute, ruberanno i soldi ai terremotati, ai disoccupati: sono il .... legittimo utile di chi li gestisce e voi, cretini renziani, siete ladri o dementi.