7,2 milioni di italiani sono in gravi condizioni economiche, il 60,3% dei giovani tra i 25 e i 34 anni lavora e 11% vive in famiglia perché non sa come trovare un reddito.
Il lavoro è qualcosa di difficile da ottenere, conquistare, solo il settore informatico dà certezze e futuro, mentre in troppi attendono che il lavoro arrivi dal cielo, ma purtroppo la mobilità è l’unica risposta, non solo fisicamente, ma anche utilizzando la rete, evitando con un minimo di furbizia gli imbrogli.
Un fatto è certo, tutta questa immigrazione sta togliendo occasioni di lavoro a molti e da qui la crisi: sono le persone più deboli, non ammanicate con la politica e con la Chiesa, con i sindacati e quindi pagano, subendo pure il disprezzo di chi è ben sistemato, che li accusa di essere fannulloni, che non fanno certi lavori, lasciandoli agli immigrati.