Io sono sempre convinto che usando la razionalità, valutando le cause e gli effetti che ne conseguono, misurando il tutto in modo oggettivo, con il dubbio che deve capovolgere tutte le certezze, da quelle di fede a quelle degli atei, passando dalla scienza e dalle ….verità esoteriche, si vinca sempre nella vita, o comunque si limitano i guai che ci possono capitare e che non abbiamo previsto.
Questo vale per la religione e la non religione, non è una questione di credere o non credere, perché chi è ateo o agnostico crede pure lui nelle sue posizioni, fa un atto di fede.
Credere per me è solo il costatare e rischiare di conseguenza, che tutto abbia un senso, che questo senso si chiami carità, amore, come insegna il messaggio cristiano.