28 mar 2021

Il politicamente corretto è peggio del nazismo e dello stalinismo.

Io parto dal medioevo con Dante che scriveva, nella sua Divina Commedia, ciò che voleva, criticando Maometto e i romani pontefici.
Le dittature hanno delle fisse, delle opinioni da non toccare, ma dentro abbiamo molti spazi, i burocrati che fanno i censori sono stati sempre degli idioti.
Si sa che si può fare dell'ironia sottile, per chi ha orecchie per intendere, di tiranni  e dei loro seguaci, ottusi, quasi sempre tanti pecoroni.
Oggi la rete è in pugno a dei ladri di brevetti, che li hanno assemblati, comprandoli sotto costo o sottraendoli ai veri titolari e hanno alcune idee precise della libertà di parola, tutti possono pensare come la pensano loro.
Quindi guai a fare battutine sugli omosessuali, su Maometto e sui neri, mentre bestemmiare la Madonna è, secondo loro, un diritto........... Indiscutibile.
Perché il Covid ci ha colpito così facilmente?
Non sarebbe bastato chiudere le frontiere in tempo, con serissimi controlli su chi entrava?
Questi discorsi vengono stigmatizzati e guai affermare questo, i cretini si arrabbiano, non rispondono, ma sbraitano, urlano, alzano il ditino.
La censura colpisce da sempre le osservazioni ovvie e gli idioti li trovi tutti in televisione, pagati da noi, con il canone Rai.
Oggi il mondo è in pugno a queste bande di idioti, che hanno ereditato imperi finanziari, in decadenza, che scoppieranno prima o poi come spesso capita, con le bolle finanziarie, ma intanto li dobbiamo subire, con i loro vizi, cocaina in abbondanza, sesso multiplo e per tutti i gusti.
Questo mondo decadente impone i suoi modi e le sue tendenze degenerate, quindi la battaglia è culturale, sappiamo che i censori sono degli idioti e si possono fare fessi, gli spioni, loro alleati, li riconosci dai sorrisi smaglianti e falsi, con un po' di attenzione si vince la censura, mandandoli tutti all'inferno.