Il discorso della droga libera, della cannabis fai da te, la conosco da anni e tutte le motivazioni che restano dietro pure.
So pure quanto è pericolosa, o meglio conosco la funzione degli spinelli per spalancare la strada ad altre droghe, eroina, cocaina e sintetiche oggi.
Allora questi ragazzi, oggi sessantenni per i viventi, ogni tanto si ritrovavano tra loro e si facevano il rito dello spinello, nei bagni della scuola, durante una gita tra amici, solitamente in qualche luogo isolato, magari pure diroccato.
So bene che per molti questo era solo un rito, diciamo che il fumo non lo respiravano, la roba offerta gratuitamente dal solito amico spacciatore ........ molto generoso e disinteressato, la inalavano in misura minima.
Infatti molti poi si laurearono e rientrarono in esistenze normali, scordandosi della trasgressione, ma per i più deboli, finite le scuole e non trovato lavori decenti, diventarono disoccupati, emarginati, scivolarono in esistenze ai margini, passando poi ad altro.
Vivendo in una piccola città capita di incontrare persone che si ricordano degli amici e su certi nomi spesso cade il silenzio, il finale è sempre quello, una brutta morte per overdose, da senza fissa dimora, ammalato da HIV ed altro.
Perché odio gli antiproibizionisti?
Perché la loro cultura di merda ha provocato tanti, troppi morti, esistenze distrutte.
La scienza insegna che pure con la cannabis si ha l'assuefazione e si deve aumentare la dose, prima o poi passare ad altro.
Quando vedo il solito idiota che afferma che la cannabis è innocua la rabbia mi sale dentro, mi rammento di tutti questi ragazzi di un tempo, non più cattivi degli altri, ma forse solo un po' ingenui, forse più sciocchi degli altri, che ogni tanto li incontravi a fare il mendicante, allora chiedevano 100 Lire.
Io li rimproveravo, ricordandomi di loro come compagni di scuola delle medie, o delle superiori.
Loro promettevano, in un certo senso sinceramente, che quella era l'ultima volta, poi di loro si perdevano le tracce, ma tutti sapevano il triste destino finale.
Cari anti proibizionisti, la vostra droga mangiatela tutta.