Hanno appena confessato di aver organizzato decine, io dico centinaia, di colpi di Stato, interferendo nelle esistenze anche democratiche di molti popoli, di molti Stati sovrani.
Hanno fatto guerre a mezzo mondo, provocando almeno 30 milioni di morti diretti, dopo il Secondo Conflitto Mondiale, valutazione in difetto, ma almeno abbiamo avuto 5 o 6 volte i morti per i conflitti diretto, per fame, malattie e fuga di profughi, ma anche per gli embarghi.
Bastava che un governo facesse i suoi interessi, quelli del suo popolo e non quelli a stelle e strisce, che finiva sotto attacco, con mercenari e traditori pronti a prendere il potere, con macellai al seguito, torturatori che imponevano certe politiche, sempre a favore degli Stati Uniti, che con questi mezzi dominavano e dominano il mondo.
Sì, i tiranni del passato e gli imperatori folli erano dei dilettanti, mentre il sistema statunitense appare viscido e schifoso, schiacciano popoli interi, gli oppositori vengono uccisi, ma loro affermano che lo fanno per la democrazia.
Peccato che per loro la democrazia combacia sempre con i loro interessi economici e non con la libertà dei popoli di decidere ed agire, di difendere il loro spazio vitale, di avere politiche estere in contrasto con quella neocoloniale USA.
Con questo sistema dominano il mondo e si può affermare che sono veramente il male assoluto, neppure le peggiori dittature erano così oppressive.