10 mar 2023

Il commercio dei migranti.

La faccenda è vecchia e io mi ripeto, un migrante paga, per arrivare da noi, circa 10 mila euro.
Ora questa somma, nel Sud del mondo, è immensa.
Infatti con 3 Euro al giorno campi, la media per la popolazione mondiale è di tre dollari al giorno, quindi qualcosa di meno ancora, per il cambio valutario.
Se si dividono per 3 si ottengono 3.333 giorni, che divisi nei 365 giorni per anno abbiamo più di 9 anni di reddito.
Per 80% degli abitanti del mondo sarebbe una pacchia sicura, che verrebbe spesa in meno tempo in birra e feste orgiastiche.
Il 90% degli abitanti del mondo non hanno la cultura del domani, ma solo della giornata da passare, ovvero oggi mangio e domani vedrò.
Ora è impossibile che costoro abbiano accumulato questi soldi per imbarcarsi su una bagnarola, che a fatica resta a galla, dopo aver attraversato il deserto a piedi, pagando pure lì i trafficanti.
È ovvio e sensato pensare, anzi è certo, che qualcuno paghi i trafficanti, i mafiosi e le bande armate varie per far giungere da noi questi disperati.
Ora abbiamo un'organizzazione che li tratta come schiavi, perché questi soldi dovranno essere restituiti con gli interessi, poi altri compreranno la merce per i soliti usi, manovalanza del crimine, prostituzione femminile, maschile e minorile, lavoro nero sotto pagato e tanto altro.
È possibile che nessuno abbia mai scoperto questo traffico di denaro?
Nessuno ha mai trovato le prove di questo commercio di carne umana?
Infine io aggiungo, lo scandalo dei soldi del Qatar e del Marocco sono una piccola prova, che i buonisti, direttamente e indirettamente, godano grazie a questo commercio mostruoso.
Parlo dei giornalisti e dei loro giornali, dei politici, dei preti, dei vescovi e dei cardinali, ma anche dei singoli militanti.
Mi ricordo, prima di Tangentopoli, quante voci sensate giravano sulle mazzette e sulla corruzione, sui rapporti tra i politici e le mafie.
Tutti sapevano perché gli appalti costavano sempre, misteriosamente, il doppio del dovuto e poi erano fatti anche mettendo a repentaglio le vite dei cittadini, perché avevano usato materiale scadente.
Il voto di scambio era apertamente preteso, ma pure i rapporti tra clan mafiosi.
Oggi siamo allo stesso livello, ma nessuno vuole impostare indagini serie, con arresti di politici e di giornalisti, io aggiungo di trafficanti vari, che vanno dal mafioso, al terrorista islamico, che cerca soldi per la sua causa, sino alle associazioni di beneficenza, che si definiscono senza fine di lucro, che sfruttano pure loro questa manodopera, poi dai loro pulpiti, laici o religiosi che siano, ti fanno la predica.
Io aggiungo che di votanti, del PD per esempio, onesti non esistono, se non qualche ritardato mentale.
Come ai tempi precedenti a Tangentopoli tutti sanno e tutti tacciono.