28 mar 2023

Siamo una colonia, la nostra democrazia è una buffonata.

Il potere non appartiene al popolo, il popolo italiano può benissimo estinguersi e ha perso il suo carattere e la sua forza.
Non decidiamo nulla, lo decidono negli Stati Uniti e a Bruxelles per noi, gruppi di potere sempre più ridicoli e decadenti.
Il diritto di fermare gli immigrati, di spendere i nostri soldi per i nostri bisogni, sanità e famiglia e non per la loro accoglienza, ci viene negato da giochi sporchi, alleanze delinquenziali evidenti tra associazioni pseudo umanitarie, con finanziatori i cui nomi non si conoscono, ma si sospettano.
Abbiamo i trafficanti che hanno alle spalle le bande criminali, i riciclatori di denaro sporco, raramente identificabili, perché controllano la politica e le magistrature europee.
Quindi la volontà popolare è tradita e non c'è governo che possa agire liberamente da noi.
Quando lo fa abbiamo le comiche giuridiche e criminali, quelle stesse che hanno protetto mafiosi, corrotti e criminali vari per decenni, contro il ministro che fa il suo dovere.
Scusate, ma staccarsi dalla Nato il più possibile sarebbe una scelta intelligente.
Prima o poi il bubbone atlantico esploderà, ma forse conviene avere politiche indipendenti già ora, allontanandosi il più possibile dallo schifo europeista, colpendo penalmente i tanti criminali con le facce disgustose e schifose, sia quelli in politica, sia quelli del giornalismo.
Chi si vende e lo si può sapere, deve subire pene severe.
Serve uno Stato forte e indipendente, in modo da poter colpire tutti i delinquenti, dagli zingari che rubano ai trafficanti di esseri umani, ai riciclatori e i loro fedeli lecchini dei Mass-media.