È un classico, ovvero quando esistono situazioni di profondo degrado sociale e lo Stato non interviene, per incapacità o mancanza di volontà politica, come capita da noi, gruppi privati lo sostituiscono e prendono in mano la situazione.
Il fatto sta che i delinquenti non vengono però messi in prigione, ma spariscono in vari modi.
Per esempio vengono gettati nelle discariche periferiche o sepolti, o bruciati.
Questo è tipico dell'America Latina, ma è pure diffuso in tutti i Paesi poveri del pianeta.
Da noi non siamo giunti ancora a tanto, ma il continuo arrivo di migranti, che servono solo per far guadagnare squallidi negrieri, che vogliono sempre più salari bassi e condizioni di lavoro simili a quelle degli schiavi, stanno rendendo difficile anche il circolare regolare dei treni, dei mezzi pubblici, la vita serale delle persone fuori casa, o il rientro e l'andare al lavoro alle donne sole, ma anche agli uomini spesso.
I giornalisti invece sono pagati con i nostri soldi, direttamente e indirettamente, abbiamo i contributi pubblici alla stampa, diretti e quelli indiretti, ovvero le società che si sono arricchite nei decenni a spese dell'erario oggi stanno dietro a questi famigerati quotidiani e favoriscono gli interessi dei negrieri, proponendosi come buonisti accoglienti, per avere vantaggi da tutti i traffici criminali al seguito, compreso il riciclaggio del denaro sporco.
Io sono convinto che questa imprenditoria filo statale ha gli anni contati, ma non sa distaccarsi dal potere pubblico, favorendo, sino alla sua estinzione, interessi clientelari e mafiosi.
I quotidiani li conosciamo, ma l'arretratezza culturale di un ceto medio, detto mediocre, non si ferma di fronte a nulla.
Un tempo era di sinistra, dall'estrema sinistra a quella moderata, avevano i pugni chiusi e volevano un socialismo moderato, ma quasi rivoluzionario se si sentivano le loro dichiarazioni da sbruffoni.
Oggi sono tutti per il gender, ovvero per i pederasti e le lesbiche, guai a contestare le loro opinioni a riguardo, ti bloccano su Facebook, ti insultano e ti danno del retrogrado.
Invece questi poverini non si stanno accorgendo che lo Stato, pagato da noi, si sta dileguando nelle periferie, colpendo solo le vittime che si difendono, ovvero coloro che pagano le tasse per mantenere l'apparato giudiziario nazionale.
Così, oltre alle tasse pagate sempre più per nulla, una parte della popolazione è abbandonata a sé stessa, come capita nei Paesi poveri.
Così là si organizzano e prima o poi capiterà anche da noi, ovvero avremo gruppi paramilitari, autogestiti, che faranno il lavoro sporco.
Visto che l'immigrazione ci sta trasformando in Terzo Mondo questa sarà la soluzione finale, anche perché le società, un tempo pubbliche e oggi in mano a famiglie di incapaci, che non sanno difendersi dalla concorrenza globalizzata, chiuderanno, falliranno, lasciando il vuoto politico.
Pure i parassiti del parastato pubblico, dal mondo sponsorizzato dello spettacolo, ai dirigenti deficienti del pubblico impiego, dovranno lavorare o crepare di fame.
Non c'è futuro per i fannulloni e questo vale oggi più che mai, perché la globalizzazione liberista non perdona.