La truffa a 5 Stelle.

Dire tutto e il contrario di tutto è facile, in tutti i bar sport nazionali ne trovi di spacconi che prima dicono, poi affermano l'opposto, più che essere popolari sono gli amiconi di sempre, che fanno ridere tutti.

In politica Grillo ha fatto la stessa cosa, per raccogliere voti in ogni dove, con un semplice atteggiamento contro i politici, ma non contro quelli che stanno dietro a costoro, gli interessi economici settari, clientelari, anche criminali.

Tagliare i privilegi ai politici è una cosa buona, ma è solo l'inizio, bisogna tagliare i traffici e gli affari ai corrotti e ai corruttori.

Però non è semplice, perché questi interessi loschi sono bene inseriti nella nostra società nazionale, anche tra la gente semplice, che si vende per un posto comodo da raccomandato.

Abbiamo i riciclatori dei soldi dei traffici, spaccio e prostituzione, immigrazione clandestina e tutto il resto, che nessuna Agenzia delle Entrate scova, individua ........ misteriosamente.

È un mistero?

Lasciamo perdere la questione o Facebook mi censura........ per istigazione all'odio e mi chiude per sempre il profilo.

Quindi i nostri 5 stelle, politici presi tra i fancazzisti professionisti, hanno cercato, per un po' di tempo, di tagliare i lauti stipendi dei politici, poi hanno capito che conveniva sguazzare dentro la politica nazionale.

Così prima iniziarono con un va' fan culo day, quindi con un tipico atteggiamento omofobico, poi raccolgono firme per la liberticida legge Zan, la votano, ma per loro fortuna la legge non può essere retroattiva.

Erano sia per l'accoglienza e sia contro l'immigrazione, contro la droga, ma anche per la droga libera e tanto ancora.

Così, dopo aver definito il Pd il male assoluto, oggi si sono quasi fusi in un unico partito, poi avevano appoggiato Salvini per i porti chiusi, ma ora sono per quelli spalancati per mezza Africa in arrivo.

Hanno pianto per l'assoluzione del leghista a Catania e sperano in una sua carcerazione a Palermo, la capitale della mafia........ guarda un po' un'altra stranezza.

Scusate, ma per creare partiti e movimenti bisogna avere dei fini precisi, degli ideali e dei valori, così la prossima volta che vedo un buffone strillare contro i politici lo manderò a fan culo, sempre se la legge Zan me lo consentirà.

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Scéalta íorónta le Arduino Rossi
Ar an gclúdach teibí in aicrileach ar chanbhás le Arduino Rossi

Réamhrá leis an údar.
 
Tá tuairim fhorleathan ann a mheasann oibrithe an Riaracháin Phoiblí a bheith liath agus gan tionscnamh.
Níl aon rud níos mó cearr: níl aon stát ann nach measann go gcuirtear amú é ar a fhostaíocht agus nach ndéanann aisling faoi ghníomhaíocht eile.
Sa chatagóir shóisialta níos ciúine do shlándáil na háite, neadaíonn na lucht tacaíochta is láidre d’obair neamhspleách:
ní bhíonn dlíodóirí toga riamh, ceannaithe gan siopa agus scríbhneoirí gan foilsitheoir.
Is daoine iad ar mian leo, ar an iomlán, iad féin a chaitheamh isteach i ngreim na beatha agus iarracht a dhéanamh saor-ghairm a bhaint amach.
Sna cartlanna deannaigh, i measc chairn de chomhaid agus i seanfhoirgnimh “ghlórmhara” tá neacha lán dóchais, eagla agus aiféala, réidh le dul i mbaol a ngairmeacha beatha as an drochíde a saothraíodh ina gcroí i gcónaí, chaithfidís a ndícheall freisin luachmhar, an áit sheasta shábháilte.
Scríobh mé fiche scéal atá cinnte cosúil leis na céadta, b’fhéidir na mílte, d’imeachtaí réadacha.
Ní mhaím gur léirigh mé saol casta agus éagsúil na Fostaíochta Poiblí: tá na carachtair a thuairiscítear tipiciúil, tá ceann amháin ar a laghad ag gach oifig, ach tá a n-uathúlacht féin acu.
Is leanaí de mo shamhlaíocht iad agus ní féidir le duine ar bith cosúlacht a éileamh: tá siad ina gcónaí agus ag siúl toisc gur chruthaigh m’intinn iad.

1) An cléireach;
2) An scríbhneoir ;
3) An teacht;
4) An dlíodóir;     
5) An bhean spóirt;     
6) Leannán an bhainisteora;     
7) An vain;          
8) An naive,     
9) An sionnach;
10) An leisciúil;
11) An dochreidte; 
12) An t-idéalaíoch; 
13) An t-ealaíontóir;
14) An bungler;
15) Gairme mar fheidhmeannach stáit;
16) Dia an Oirthir;
17) An bhean aicmeach;
18) An molta;
19) Gairm seducer;
20) An t-eolaí;
21) Rugadh chun trádála é.
Dearbhaím go bhfuil an bailiúchán seo de ghearrscéalta, dar teideal STATES, mar thoradh ar mo shamhlaíocht agus nach bhfuil tagairt ar bith aige don réaltacht: tá aon fhíricí agus imeachtaí a bhaineann le carachtair a bhí ann i ndáiríre randamach, nach gcuireann mise isteach go hintinneach, an t-údar.
 

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Írónískar sögur eftir Arduino Rossi  
 Á kápunni ágrip í akrýl á striga eftir Arduino Rossi

Formála höfundar.
 
Það er mjög útbreidd skoðun sem telur starfsmenn Opinberrar stjórnsýslu vera gráa og skorta frumkvæði.
Það er ekkert meira rangt: það er ekkert ríki sem telur sig ekki sóa í ráðningu sína og dreymir ekki um aðra starfsemi.
Í kyrrlátari félagslegum flokki fyrir öryggi staðarins verpa ákafustu stuðningsmenn sjálfstæðra starfa:
það eru aldrei toga lögfræðingar, kaupmenn án verslunar og rithöfundar án útgefanda.
Þeir eru fólk sem helst vill henda sér í ógöngur tilverunnar og þrá að frjálsri starfsgrein.
Í rykugum skjalasöfnum, meðal pappírshrúga og í „glæsilegum“ gömlum byggingum, eru verur fullar af vonum, ótta og eftirsjá, tilbúnar að hætta á feril sinn fyrir tálsýnina sem alltaf hefur verið ræktuð í hjörtum þeirra, þeir myndu líka kasta mest góður dýrmætur, fasti og öruggi staðurinn.
Ég skrifaði tuttugu og eina sögu vissulega svipaða hundruðum, kannski þúsundum, raunverulegra atburða.
Ég segist ekki hafa táknað flókinn og fjölbreyttan heim opinberrar atvinnu: persónurnar sem lýst er eru dæmigerðar, hver skrifstofa hefur að minnsta kosti eina, en þær hafa sína sérstöðu.
Þau eru börn ímyndunarafls míns og enginn getur fullyrt um líkt: þau lifa og ganga vegna þess að hugur minn hefur myndað þau.

1) Afgreiðslumaðurinn;
2) Rithöfundurinn ;
3) Koman;
4) Lögfræðingurinn;     
5) Íþróttakonan;     
6) Elskandi stjórnandans;     
7) hégóminn;          
8) barnalegur,     
9) Refurinn;
10) Laturinn;
11) Óforgengilegt; 
12) Hugsjónamaðurinn; 
13) Listamaðurinn;
14) Bunglerinn;
15) Ferill sem framkvæmdastjóri ríkisins;
16) Guð austurs;
17) Flott konan;
18) Mælt er með;
19) Seducer starfsgrein;
20) Vísindamaðurinn;
21) Fæddur í verslun.

Giornali e giornalismo, i cretini e il potere.

Cosa potrebbe fare un poverino nella vita, con un fisico rachitico, minuto, con poca voglia di lavorare, di studiare se non mnemonicamente, che sa scribacchiare dei bei pensierini, per la gioia della mamma e della maestrina zitella? 

Può fare il........ giornalista, poi se sa leccare bene i culi giusti il gioco è fatto.

Sta sempre con i forti contro i deboli, con i carnefici contro le vittime, sta sempre con chi ha potere e arroganza.

È un lacchè puro sangue e cerca di convincere il popolo dei pecoroni, che si fanno sempre condurre con argomentazioni banali, povere e anche ridicole.

I dubbi non devono mai sorgere nella testa della gente. 

Oggi sono per la legge Zac, per un potere criminale e corrotto, come sempre, ma loro non vedono e non....... capiscono, ma restano fedeli al marcio che trionfa. 

La maggioranza di loro guadagna pure poco, tranne per i super lecca culi, di fama nazionale.

Se lavorano al quotidiano devono farsi pure la notte, il sabato, le domeniche, i festivi.

Molti lavoratori, che svolgono mestieri simili per orari, guadagnano più di loro e hanno anche più dignità, possono cambiare il lavoro pure facilmente se pressati.

Quindi dietro i loro sorrisi ebeti abbiamo lo stile degli istrioni di scarso valore, ma sanno infinocchiare bene i fessi. 

Oggi i signori capi pretendono di fregare la gente onesta con una legge che colpirà chi lavora veramente e mantiene la sua famiglia naturale, da domani ogni discorso a favore di questo sarà..... criminale.

La stampa di regime ordina di fare passare discorsi insensati, contorti, idioti e loro li lanciano dai loro pulpiti, tanto il cretino di ceto mediocre li imparerà a memoria sempre e li ripeterà in ogni luogo, belando con orgoglio.

Oggi è criminale dire che io sono per la famiglia naturale.

Mai, nella storia umana si è giunto a tanto, mai un regime colpì le libertà individuale come adesso.

Ciò che è naturale è contro la legge, o lo sarà presto, per la legge Zac.

Questa sinistra la vuole, è l'erede del criminale e disciolto Partito Comunista Italiano, con componenti di noti partiti corrotti, che sono tutte unite nel Pd, come il fu Partito Socialista, la Democrazia Cristiana, tutte forze che non si sono mai sciolte nonostante i furti provati e altri che sono evidenti, sono ormai fatti storici certi. 

Inoltre queste forze hanno favorito altre organizzazioni delinquenziali, come le cosche mafiose e associazioni segrete, come la loggia P2 della Massoneria, che fu responsabile di gravissimi atti terroristici contro civili e con relativi depistaggi per anni. 

Ora, queste forze, che detengono il potere e rischiano di sparire, per la prima volta dal 25 aprile 1945, cercano di imporre una dittatura, quindi osano ciò che neppure Stalin o Hitler hanno fatto, impedire di dire ciò che è evidente, che l'uomo è maschio e la donna è femmina.

Ci dobbiamo attendere di tutto, anche perché i classici della letteratura, le parole della Bibbia, potranno essere censurati.

Ci sono già i delatori e tutti, mi ripeto, tutti potremmo essere inquisiti.

Mentre la nostra magistratura è zeppa di lavoro, i ladri e gli spacciatori sono liberi di agire, la maggioranza dei processi criminali finiscono in prescrizione, migliaia di denunce per...... omofobia potranno bloccare i tribunali italiani, già semi paralizzati.

Quello che mi stupisce e disgusta sta nel fatto che una parte della popolazione non si....... preoccupa, sono la razza più demente e minchiona che sia mai nata.

Sono il popolo che si beve le idiozie sputate dai pennivendoli altezzosi, con le relative scempiaggini.

Sono il popolo dei titoli di studio comprati, nelle scuole a pagamento, del posto con raccomandazione e tessera di partito e sindacale sempre in tasca. 

Sono coloro che odiano tutti quelli che alzano la testa.

È il popolo che sogna un mondo di mediocri, dove chi lavora e si impegna, mostra i suoi risultati, sia schiacciato. 

Oggi stanno facendo prove di dittatura, ci sarà il carcere per chi non sarà d'accordo con le opinioni dominanti, infatti ho letto critiche pesanti anche contro Sigmund Freud, per la sua spiegazione dell'omosessualità.

Quindi pure lui finirà tra i....... criminali, con i suoi libri da bruciare sulla pubblica piazza.

Quello che mi stupisce sta in questa maggioranza belante, quella che si copre di tatuaggi, che si proclama agnostica senza sapere cosa significa tale parola, che segue l'idiota starnazzante e rumoreggiante, cantante......... flatulente di successo.

È il popolo delle minacce di morte, che non studia e non lotta, ma ha la mamma che fa la mignotta, che obbedisce e si sente........ progressista.

Mi sembra di essere terminato dentro la trama di qualche orrendo romanzo futuribile, con carcere e punizioni pesantissime per chi osa dire ciò che pensa, grande crimine contro il potere costituito.

Ricordo ai cari minchioni che questi romanzi terminano sempre molto male, con l'Apocalisse, con rivolte sanguinose, con la morte dei fedelissimi del regimi, schiacciati dai loro stessi ingranaggi.

Il nostro futuro sarà brutto come il mondo che ci circonda oggi?

A vent'anni sognavo un mondo migliore, convinto che quello presente fosse..... brutto.

Non vedevo brutta gente attorno a me, ero anche molto ingenuo, ma solo qualche farabutto, che poi si dimostrò tale, fregando il prossimo, ma con magri risultati, tra noi.

Oggi invece vedo un mondo squallido, grigio, pigro, di gente che non è più ingenua, ma solo tanto fessa, che non è neppure tanto pulita, ma tende a fregare i vicini, in modo reciproco.

Mi è capitato di vedere qualcuno in difficoltà, a terra, per un malore ed essere l'unico che cercava di aiutarlo, chiamando i soccorsi, mentre altri passavano e lanciavano sguardi di disprezzo, che non comprendevo.

Forse vedevano sempre alcolizzati e drogati, non malori tra le cause della caduta del poveretto.

Un tempo non mi sarei mai immaginato che esistessero persone così squallide, che raccogliessero soldi in beneficienza e se ne tenessero i quattrini, oggi sto molto attento e prima di versare qualche soldo a questi e a quelli faccio i miei calcoli e valuto quanto hanno raccolto e cosa hanno fatto nel frattempo, calcolando anche il cambio monetario, se il denaro finisce in un Paese in via di sviluppo.

Forse il mondo allora non era così...... bello come immaginavo, i ruffiani erano sempre pronti a chiacchierare e a calunniarti, solo per meschine invidie demenziali, ma oggi siamo nello sterco.

Scusate se sono un po' medioevale, ma temo che tutti i guai che ci stanno cadendo addosso siano delle punizioni divine, o degli avvisi, chiamateli come volete.

Oggi le teste sono molto coriacee e temo, se le cose fossero così, che ne vedremo di sciagure in futuro e il Covid sia solo l'inizio.

Abbiamo perso il senso dell'aiuto reciproco, non solo per colpa dei nostri istrioni nella stampa e nella politica o nel mondo degli idioti detti influencers.

È così sia se i guai ce li manda Dio oppure siano solo provocati dai nostri errori e dalla nostra incapacità, senza un po' di cristiana carità, saremo tutti messi molto male, affogheremo come topi in una cantina allagata.

Caro parassita, stupido più di una gallina, è giunta la tua ora.

Tu non lo sai, ma non servono più smorfie e atteggiamenti da superiore verso questi o quelli.

Tu ti sei sempre creduto un.... genio, uno che capisce la realtà, ma eri solo capace di leccare i culi giusti al momento giusto.

Sei arrivato dove è giunta la tua lingua, ma io ti consiglio tanti sciacqui in bocca,....... per la tua salute.

Oggi sei per il decreto Zac, non te ne frega nulla di tutto il resto, hai il figlio che ha fatto i debiti per vestire come un influencer del........, tanto paghi tu, la figlia si è rifatta tutta e pure lei assomiglia alla Barbie, se non fosse per il culo troppo grosso.

Si sono coperti di tatuaggi, anche se il medico li aveva avvisati del rischio cancro, ma pure tu allora te ne sei fatto uno, per solidarietà ai tuoi due figlioli..... sveglioni, sempre a casa tua in attesa di vincere il concorso a 45 anni. 

Da sempre, a parole, hai esaltato il liberismo puro e duro, poi hai abbracciato anche i cinesi, i neri alla stazione, che non chiami più negri da quando ti hanno detto che è da razzista, mentre i tuoi bambinoni cresciuti spendono i tuoi risparmi con costoro, sempre alla stazione, per comprarsi un po' di roba.

Scusami se te lo faccio notare, ma ti è convenuto leccare tutti quei sozzi deretani, dire sempre sì ai tuoi arroganti capi, fare il ruffiano di questi e di quelli, fregando i tuoi amici per ottenere tutto questo?

Sei nello sterco fino al collo, sei ospitale, ma i neri sono arrivati sotto casa tua a pretendere i soldi che i tuoi ...... cuccioli devono a loro.

Sei andato dai carabinieri, quelli che disprezzavi, ma pure loro hanno le mani legate dal solito magistrato in carriera che obbedisce al politico che...... difende i diritti umani dei delinquenti e il quotidiano nazionale, quello che tu leggi sempre come fosse la Bibbia, lo esalta.

Posso parlare in modo esplicito?

Eri e sei stato sempre un coglione, il tuo stile di vita ci ha rovinato tutti ed oggi siamo tutti nella merda, ma tu non arrenderti mai, neppure con la merda al collo, vota sempre a sinistra, perché tu sei sempre....... progressista.

Ricordati che ormai siamo tutti alla frutta e il tuo turno, di finire male, molto male, sta arrivando, oppure toccherà ai tuoi figli, il futuro potrebbe essere un inferno e la colpa è tua, ma vota per il decreto Zac e la ius soli, fedele come un pollo prima di finire in pentola.

Gli intellettuali sono servi del potere.

Che i giornalisti servono chi li comanda, fanno appunto le puttane del potere, è evidente, che gli intellettuali siano persone che campavano a spese del principe, un tempo, ovvero erano cortigiani e cortigiane colti, è scritto nei libri di storia.

Infatti le uniche donne colte e letterate del passato erano le....... cortigiane, ovvero meretrici di alto borgo, super pagate.

Oggi la faccenda non è mutata, anche perché da noi nessuno vive con i diritti d'autore, tranne per i libri scolastici, che però devono passare sempre sotto il controllo diretto o indiretto dei potenti del momento.

Ecco a voi chi sono gli..... intellettuali, servi idioti di potenti del momento, furono giolittiani, fascisti, democristiani, liberali, comunisti, filo stalinisti, ma anche servi del potere sovietico, oppure oppositori esaltati e antisovietici, però nemici della loro patria.

La cultura è un'arma potente e i potenti la temono, la censurano, ma non capiscono chi possiede intelligenza e cultura, perché il potere è da sempre in mano a dei bovi che guidano tanti pecoroni, o se vogliamo, spesso brava gente ingenua, almeno un tempo, oggi solo pecore e capre al pascolo.

Quindi gli intellettuali prima furono liberali poi furono in branco fascisti in Italia o antifascisti in Francia e nell'URSS.

Poi divennero stalinisti, di estrema sinistra, oppure democristiani a secondo dei casi, o tutto e il contrario di tutto.

Carducci li conosceva e sapeva bene che costoro avevano un grande problema, portare il lesso a tavola.

Non preoccupatevi degli intellettuali, oggi sono anticomunisti e antifascisti, ma lo sono pure le baldracche sulle vie della prostituzione, dipende da chi paga.

Domani saranno nemici della sinistra socialdemocratica e arcobaleno, loro non hanno colpa, è il mondo che cambia colore e il lesso a tavola lo si deve sempre guadagnare.

L'Italia è un Paese corrotto?

Molti pennivendoli hanno accusato gli italiani, ovvero la nostra natura ipocrita, così affermavano, di gente che "tiene famiglia" e per questo motivo accetta tutto.

In realtà abbiamo circa 60 milioni di italiani fuggiti all'estero in 150 anni, non solo per cercare lavoro, ma tanti per non piegarsi a questo sistema nazionale, ipocrita e viscido.

La corruzione è entrata nel sistema nazionale con la Guerra Fredda, quando o eri del Pci o della Dc, due partiti veramente sozzi, che erano anche agenzie per il lavoro, dove loro erano la maggioranza.

Poi si erano divisi l'apparato pubblico, la Magistratura, la dirigenza nelle Pubbliche Amministrazioni, gli....... apolitici facevano i bidelli, se riuscivano ad entrare nelle pubbliche amministrazioni.

Non era solo il lavoro da mezze maniche che era lottizzato, come oggi ancora la Rai, avevamo un sistema economico finanziato con le partecipazioni statali, gli appalti.

Oggi la globalizzazione ha modificato il tutto, ma ormai l'Italia è il Paese della banche, della grande finanza, quella miope e ottusa, di gente che ha a che fare con voragini e bolle finanziarie, pronte a far crollare tutto.

Così il mondo politico ha perso importanza, ma, guarda il caso, a governare e a decidere, abbiamo un banchiere.

Tutto il sistema antiquato scricchiola sotto il peso della competizione mondiale e allora eccoli che si attaccano ai buffoni e ai cantanti che ne sparano tante.

Pochi si accorgono che il mondo sta mutando, le notizie più importanti nessuno o quasi le legge, abbiamo i robot spazzini e poliziotti, abbiamo le prime fabbriche senza operai.

Tutto.....  tranquillo quindi, poi ci sono i...... concorsi pubblici e uno ha in tasca la tessera giusta, ma ci si scorda che il debito pubblico ha imposto la riduzione dei dipendenti pubblici, con i computer, così circa un milione e mezzo di dipendenti pubblici sono spariti negli ultimi vent'anni ed è solo l'inizio. 

Sì, la logica della competizione sta facendo molti danni al mondo del posto sicuro, ma anche l'apparato è destinato a crollare e le mazzette non le puoi più fare in contanti, ma devi usare la moneta elettronica.

Quando non serviranno più i corrotti e i corruttori finiranno in mezzo a una strada e non potranno fare neppure gli spazzini, al loro posto ci sono già i robot.

Ci stanno prendendo tutti per il culo.

La questione del tossicodipendente che ci insegna la logica dei diritti, in diretta televisiva, con i politici nazionali, miseri, miseri, che entrano nella questione, con la stampa che non parla di crisi economica, di morti per Covid, di debito pubblico, che ci metterà alle strette nei prossimi anni, pare la più grande presa per i fondelli della storia. 

Parlano solo di unghie colorate e di idiozie in rete, o al concertone per minchioni, di..... censura in Rai, sì, un tempo c'era una trasmissione che si chiamava "oggi le comiche", poi tutto in Rai è diventata una buffonata.

Il dramma maggiore sta nei giovani sottoccupati, con il reddito di cittadinanza, che non si fanno neppure un paio di corsi seri di informatica, che gli darebbero il lavoro.

Potrebbero fare i piastrellisti, almeno per qualche anno, guadagnando come un libero professionista, o il fabbro, che non trovi mai e quando ti viene a casa devi preparare il gruzzolo.

Invece imitano il coglione di successo, si riempiono di tatuaggi con i coloranti cancerogeni, strillano qualcosa e si sentono dei musicisti rap, che forse è l'abbreviativo di teste di rapa.

Sono tutti........ omosessuali per moda, ma se fossi in loro indosserei le mutande di ferro, non si sa mai.

Poi ricordo che mentre parlano di idiozie e di influencer il debito pubblico ha superato i 150%. del Pil, che per chi conosce qualche nozione di matematica, rappresenta almeno 100 anni di sacrifici e sangue da sputare.

Non ci faranno un solo centesimo di sconto, anzi gli interessi sono una mazzata che ci attende, o meglio vi attende, cari ragazzi. 

Si potrebbe risolvere il problema tagliando gli sprechi, imponendo una burocrazia intelligente, meglio con l'intelligenza artificiale.

A voi conviene studiare informatica, ma anche leggere e apprendere il più possibile, oppure tornare a fare il cottimista nell'edilizia, o i fabbri, gli artigiani in genere.

Questo è il futuro e se fossi in voi smetterei di colorarmi le unghie, in certi lavori le unghiette si rovinano e lo smalto si graffia.