16 ago 2016

Guerra santa islamica, serve chiarezza e intelligenza

Solo la logica e la razionalità ci salveranno, quindi bisogna dare delle risposte critiche ai nostri amici islamici, come si fece in 2.000 anni con la fede cristiana e con i libri sacri: tutte le ipotesi devono essere valutate e ribattute, non si può permettere di considerarle blasfeme, specialmente se sono razionali ed oggettive.

Quindi ben venga il controllo bibliografico del Corano e storico, ci si confronti su certe affermazioni e se storicamente impossibili si dia una risposta sensata, come Maria madre di Gesù, da non confondersi con Maria sorella di Mosè, come sta scritto in modo impreciso nel Corano.

Si confrontino i vari testi e si ammetta che nella trascrizione ci sono certi alcuni errori di scrittura nei 1.300 anni di storia dell’Islam, cercando magari, con studi scientifici, il testo originale più antico.

Questa è l’arma che si deve usare per disarmare il terrorismo, il fanatismo e l’assolutismo teocratico.

Non è in discussione il Corano e la religione di Maometto, ma come viene oggi considerata e usata.