18 ago 2016

Il Castello di Sarre ospita Châteaux en musique

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, giovedì 18 agosto 2016  Il Castello di Sarre ospita Châteaux en musique
Mercoledì 24 agosto 2016, ore 18.00 e ore 21.00
L'Assessorato Istruzione e Cultura, nell'ambito dell'iniziativa culturale Châteaux en musique 2016, propone per mercoledì 24 agosto prossimo, alle ore 18.00 e alle ore 21.00, presso il castello di Sarre, il concerto Il "Canto degli Italiani e dintorni": Il Risorgimento in musica.
Sarà la musica dell'Arsnova Orchestra Wind Ensemble, diretta da  Fulvio Creux, accompagnata dalla voce del soprano Ilaria Quilico ad accompagnare gli ascoltatori in quello che oggi, più che un semplice concerto, è un viaggio nella storia e nella memoria, una vera e propria operazione culturale.
La rassegna Châteaux en musique fa infatti tappa presso il castello amato per eccellenza da Vittorio Emanuele II, artefice principale dell'Unità d'Italia e protagonista assoluto del Risorgimento italiano. Per questo motivo l'intero programma della serata è dedicato a questa stagione della storia italiana ricca sì di fermenti patriottici, ma anche motivo trainante di una vasta produzione musicale, collocabile a metà strada tra la musica lirica e la musica popolare. Ecco così risuonare nello stesso concerto inni, più o meno noti, canti popolari e cori verdiani.
L'Arsnova Orchestra Wind Ensemble è composta da Silvana Germano, flauto, Andrea Morello e Sonia Cestonaro, oboi, Massimiliano Colletto e Alessandro Data, clarinetti, Alex Vignati e Stefano Rossi, corni, Alberto Brondello e François Rosset, fagotti, Giulio Ruggeri, contrabbasso a corda.
A seguire, dopo il concerto, la visita accompagnata al castello.
Per partecipare all'evento è necessaria la prenotazione obbligatoria al 348 3976575 (tutti i giorni 8-13), con posti disponibili sino ad esaurimento ed è previsto il pagamento del biglietto di ingresso al castello di euro 5,00.
Il programma e gli aggiornamenti delle iniziative sono disponibili sul sito internet www.regione.vda.it e sull'Applicazione gratuita VdACultura.
Fonte: Assessorato dell'Istruzione e Cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta