Mi dispiace avvisarti, ma gli italiani, purtroppo per te, non sono più quelli di secoli fa. Allora se qualcuno toccava gli interessi dei vescovi, del prete e del cardinale, o i beni terreni della Chiesa, veniva scomunicato.
Sì, si potrebbe dire che c’era un abuso di potere, perché la Chiesa dovrebbe trattare di anime e non di soldi, di terreni, ma si sa, tutti abbiamo una bocca per mangiare e certe pance dei prelati erano belle grosse.
Oggi arrivano meno soldi, i fedeli sono stanchi di pagare chi li frega…spesso, come per la questione della ius soli: ormai nessuno crede più a certe verità imposte dall’alto, anche perché una cosa è invitare a soccorrere i poveri e un altro e dire che bisogna soccorrerli in casa nostra sempre e mantenerli a spese nostre, mentre loro non lavorano, perché di lavoro da noi non se ne trova più.
Tranne qualche povera vecchia beghina, con la demenza senile, tutti gli altri ti lasceranno parlare, qualcuno ti farà le pernacchie.
Il gioco è chiaro e l’abbiamo capito quasi tutti: cerchi soldi dagli utili che arrivano dall’accoglienza, pagata dallo stato e dall’Unione Europea: sono affari di miliardi, si sa e poi servi sempre gli interessi della Confindustria e della grande finanza.
Infatti la loro stampa ti esalta e di loda, guarda il caso.
