Ero al pronto soccorso con mio figli, per un piccolo incidente a scuola.
Sul lettino accanto c’era un carcerato, magrebino, con tanto di scorta, che parlava e faceva …propaganda islamica: era stato accoltellato in una rissa in cella ed era dentro per gravi reati, tra cui lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Diceva che non aveva paura di morire e che solo Allah conosceva il suo destino, come per quello di tutti: parlava da ispirato e sambrava quasi …un santone.
Io pensai da quale pulpito veniva la predica, sapendo che anche per la sua religione certe cose erano peccati gravi, ma probabilmente la sua mentalità le sottovalutava.
La cosa era diverte, se non tragica: un fondo di galera ci stava facendo la morale…..