24 ago 2017

Casta e ius soli, il rapporto stretto, sono disperati - ARDUINO ROSSI

La battaglia contro la casta continua e deve andare avanti sino alla sua sconfitta totale, sono loro che aumentano il debito pubblico mentre ciò che doveva costare, secondo loro, è stato abbondantemente tagliato: abbiamo un milione di dipendenti pubblici in meno, i loro salari sono fermi da quasi 10 anni, si va in pensione sempre più tardi, a 67 anni per la vecchiaia.
Si è tagliato in ogni comparto, anche per la carta igienica nelle scuole, le fotocopie, i servizi essenziali ai disabili.
Dove sono finiti i soldi?
Non lo capite?
Sono andati ai porta borsa, al sotto bosco della casta, che…..continua invece ad incrementare i suoi affari con i loro amici faccendieri.
Gli italiani, tranne gli irriducibili, fedeli nei secoli, non li votano più ed ecco l’occasione storica di comprarsi un po’ di voti con la ius soli.
Per questo hanno tanta, troppa fretta a far passare questa legge e si sono comprati pure il papa, con i nostri soldi.