L’invito è per tutti, compreso i signori cattolici, che hanno un clero ostile alla lettura dei testi sacri, perché temono di vedere la gente con gli occhi aperti su molte cose… che li riguarda.
Io non entro nelle dispute teologiche, ma speso solo che il fascino di questo libro semplice apra le menti e i cuori di molti, se non per una conversione al cristianesimo, almeno come strumento culturale e come risposta esistenziale a questo mondo senza speranza.