La corruzione da noi trionfa sempre, ma spesso non è ….illegale, ma subdola, viscida e celata: gli interessi si muovono tra incartamenti e dirigenti pubblici fuori dalla storia e dalla realtà.
L’appartenenza a un partito, a un sindacato, o peggio ancora, a un gruppo para mafioso, clientelare sempre, che ufficialmente tratta di sport, filantropia, volontariato, arte, musica o altro, permette di avere ciò che i meriti, la preparazione non potrebbe pretendere.
Quindi il mediocre difende il suo posto lottando per il sistema dei favori, anche per l’astensione verso certi gruppi di potere… che contano e fanno i soldi sulla pelle di tutti.
Poi abbiamo i baronati e i posti, spesso nelle libere professioni, ereditati per meriti acquisti dagli …avi.