La fretta per questa legge viene spiegata nel calo di voti, nei sondaggi elettorali, per la coalizione di governo: il problema per la casta al potere sta nel ritrovare la maggioranza, o quanto meno non subire una disfatta terrificante, da dover sloggiare da molti palazzi del potere, dalla rai, perdendo ulteriori consensi, in futuro.
Quindi servono voti freschi, di gente grata dell'ottenimento della cittadinanza: prima si fa e più sono costoro, perché le elezioni sono vicine, a primavera prossima, quindi molti nuovi cittadini non farebbero in tempo ad ottenere la cittadinanza e la possibilità di regalare un voto ai loro cari amichetti del Pd.
Quindi hanno arruolato il papa in persona, che deve essere stato pagato bene, molto bene, naturalmente con i nostri soldi.
Questi nuovi voti spingerebbero il Paese verso nuovi squilibri, loro manterrebbero la poltrona sotto il culo, ma gli islamisti pretenderebbero limiti alla nostra libertà e a quella delle donne, fedeli o infedeli che siano.
Inoltre a destra avanzerebbe, per reazione, un forte movimento apertamente nazifasciste, che potrebbe arrivare anche al potere, con le conseguenze immaginabili.
Quindi questa legge salverebbe le loro poltrone, ma ci metterebbe in gravissima situazione.