Nessuno può impedire di esprimere i nostri pareri, guai a costoro, guai agli infami ipocriti che lo permettono.
I sistemi per impedire il libero passaggio e la libera diffusione delle idee sono molti: dalla censura contro l’odio alla Boldrini, o con i tribunali religiosi, nelle teocrazie, oppure con i tribunali italiani, con l’applicazione assurde di leggi assurde, contro le libere opinioni, come considerare l’offesa un fatto soggettivo e non oggettivo.
Infatti con questo sistema gli islamisti, i clericale-fascisti, i corrotti e i mafiosi impediscono le critiche contro i loro sporchi affari.
La censura sta sempre dietro l’angolo ed è pronta a colpirci tutti, perché il potere teme la verità come il diavolo l’acqua santa.