Ormai la Rai TV, servizio pubblico, così affermano, è sempre più un servizio privato per alcuni gruppi politici che lo hanno occupato in modo indegno. Siamo alla comicità di partito, di regime, di qualche comico che fa ridere le galline ed ha un effetto …deprimente: diciamo che è utile per gli ammalati di Alzheimer.
Il canone è sempre più una tassa per favorire i partiti di governo, al potere, spudoratamente, come ai tempi della vecchia DC, la Democrazia Cristiana, che si teneva la Rai Pubblica come un suo strumento, anche se era in bianco e nero, di propaganda: il tempo passa, ma la razza della casta non perde il vizio, utilizzare beni pubblici per fini privati, di partito.