Ormai la sinistra perde e perderà, perché non sa dare risposte ai drammi attuali della gente: il lavoro e e la sicurezza, i diritti delle donne, quelli elementari per esempio, di uscire la sera in centro dopo cena, senza rischiare di essere stuprate.
Questa misera sinistra si riempie la bocca di vuota retorica ridondante, patetiche come tutta la retorica, che i regimi da sempre utilizzano per nascondere limiti culturali e di intelligenza.
Dietro questa misera sinistra italiana ed europea c’è un ceto medio, una piccola borghesia che si frantuma poco alla volta nella crisi economica e diventa arrabbiata, filo fascista, come ai tempi che furono, che ci regalarono il nazifascismo.