Questo personaggio si colloca bene in mezzo ai conflitti attuali, mettendosi a disposizione dei russi e degli statunitensi, a secondo della convenienza, ma ora la sua posizione, nel conflitto siriano per esempio, parrebbe indecifrabile, contro i russi e contro gli statunitensi, ma neppure a favore degli iraniani.
I suoi giri di walzer con questa potenza o con l’altra però hanno una chiave di lettura, la Germani della Merkel combatte, con le armi turche, nella regione, anzi, spesso con le armi tedesche, di produzione germanica.
Ergodan pare un mercenario dentro interessi internazionali e va con chi lo paga di più, nascondendo le sue scelte contraddittorie con giustificazioni nazionalisti, anti curdi, per la grande Turchia, per l’Islam.