Le due realtà vanno di pari passo, in coppia, come due compagni di merende, come al tempo del mostro di Firenze, quando gli assassini delle coppiette si ritrovano con questa giustificazione, per fare i maniaci e i serial killer.
La tolleranza buonista uccide più del crimine organizzato e ci spalanca le porte dell’inferno: la chiarezza ci salverebbe, imponendo giuramenti su tutti coloro che arrivano in Italia, che li vincoli al rispetto delle scelte individuali e alla fede o anche all’ateismo altrui.
Però per fare questo bisognerebbe far giurare anche i nostri rappresentanti politici, al potere o alle opposizioni, perché la libertà di pensiero non piace alla casta al potere, specialmente di sinistra.