Le banche stanno riprendendo fiato, dopo la brutta faccenda greca, finita in un accordo imposto dall'Unione Europea, dominata dalla Germania.
Si vede che la fiducia sta tornando e se il periodo estivo è il più bizzarro, ovvero il gioco è in mano a certi speculatori che amano le onde anomale.
Comunque tutto promette bene, con la fine di agosto, tenendo bene alzate le orecchie sulle vicende politiche interne ed esterne, sia per Bruxelles, sia per Spagna e Portogallo.