Le crisi politiche e militari sono nei Paesi produttori di petrolio o di transito, in tutto il mondo.
Abbiamo Venezuela, Libia, Iraq, Siria, ma anche lo scontro Occidente contro Iran e Russia, questi ultimi produttori di petrolio.
La guerra continua e noi italiani siamo deboli e legati a interessi lontani da nostri, come Francia e Germania.
Le guerre continueranno sino a quando si capirà che l'economia non ha bisogno di cannoni, ma di logiche per la pace