I crimini democratici sono numerosi o anche più feroci di quelli dei tiranni paranoici e sanguinari.
Però ci si scorda di tutto questo molto presto, forse tranne delle teste tagliate dai democratici durante la rivoluzione francese, visti come eccessi…..necessari.
La logica dominante, ….storica, impedisce di considerare criminale le pulizie etniche ….democratiche, dal tentativo di olocausto degli irlandesi nel Seicento, ai massacri dei nativi americani, considerati inferiori, sempre per mano degli anglosassoni e statunitensi, al quasi genocidio contro i Boeri, ai primi del Novecento, o i giochi luridi con tiranni per scambi economici, infine nei massacri democratici dei colonialisti.
Io aggiungo tanti altri orrori, il primo la diffusione della droga nei Paesi….democratici, per eleminare i giovani più fastidiosi al sistema, un olocausto lungo 50 anni.
Poi ci sono i crimini neocoloniali, contro i popoli poveri della terra, tutte logiche che si nutrano di teorie neoliberiste…sempre democratiche.