Ecco a voi i figli dei grandi delinquenti internazionali e nazionali che si trasformano in affaristi, imprenditori.
Altri sono arroganti come boss si muovono con auto di lusso e se ne fregano dei controlli fiscali, avendo una residenza all’estero, ancora sicura grazie alla sede della loro società fittizia.
Sono i padroni del mondo, o dell’Italia, arroganti come signorotti del Seicento, stupidi, brutali come i loro soci del passato, comprano ciò che è bello delle nostre città e le rendono….brutto.
Investono anche in discariche e riciclano il denaro sporco, quello che esce dal sangue dei tossicodipendenti.
Hanno i politici della casta, ma anche dell’opposizione dalla loro, li comprano con pochi euro e la stampa li esalta, li loda, o non ne parla quando commettono crimini: sono sempre protetti dalla vigliaccheria dei lacchè, dei fanfaroni e dei minchioni dal sorriso ebete.