Loro sono spudorati, ma di fatto non hanno subito condanne penali, tranne nel primo dopo guerra.
Escluse le fucilazioni dei primi giorni dopo la liberazione, i fascisti furono subito rimessi in libertà e pronti all'uso, contro i comunisti.
Servirono negli eserciti coloniali di tutto il mondo, nella polizia privata e in quella....pubblica, nell'esercito regolare, poi restarono presenti nei servizi segreti e per molti......lavoretti sporchi.
Poi si dedicarono alle stragi di Stato, ma per avere una condanna definitiva dei responsabili diretti e nulla più, di una sola strage, sono serviti 43 anni: quella di Piazza della Loggia a Brescia.
I mandanti, i tanti e potenti mandanti, sono stati additati, nella sentenza, senza fare nomi.
Voi credete che costoro temano una condanna per apoligia di fascismo, per saluti romani e manifesti fascisti?
La politica demenziale del Pd e del Sel ci sta regalando il loro ritorno.
Sembra un film dell'orrore con un classico "a volte ritornano".