Un tempo c’era la lotta di classe, ovvero chi credeva che la società divisa in classi sociali fosse….un crimine contro l’Umanità.
Oggi abbiamo i lavoratori umiliati, trattati come servi della gleba, disprezzati dai burosauri, che resistono a tutto come i pidocchi su certe teste.
Odiati da un ceto medio che si assottiglia ogni giorno e finisce in realtà marginali della società.
Loro agiscono in questa dimensione e fanno appunto i burocrati, i mediatori tra i lavoratori e i padroni, portando vantaggi alla casta politica che rappresentano.
Sono la vaselina sociale, che lubrifica la rabbia della gente, degli onesti lavoratori.