I suoi interventi paiono non seguire la classica logica politica, prima tratta con i russi, poi minaccia la Corea del Nord che risponde per le rime, poi bombarda la Russia di Assad, filo russa: il caro presidente dai capelli tinti di biondo pare una versione comica del potere massimo sulla terra.
La sua logica è però semplice, è quella dei commercianti senza scrupoli, dei sensali che trattavano con il bestiame un tempo, ovvero del mercante che compra e vende, che ha un solo fine: ottenere il massimo economicamente da tutte le sue prese di posizione e da tutte le situazioni.
Per questo motivo è tanto amato dagli statunitensi e tanto odiato nel resto del mondo, ma un personaggio simile è però molto pericoloso, per la sicurezza mondiale, per il rischio di conflitti locali e globali, anche nucleari, che costui può causare, provocare, favorire.