12 giu 2021

Censori, dementi dannosi, servi di poteri decadenti.

I poteri in mano a gente scaltra e intelligente non sa che farsene dei censori, la censura serve come cemento a consolidare poteri che si stanno sfaldando.
I periodi peggiori nella storia furono quelli delle dittature, ma anche delle democrazie, o presunte tali, che vedono nemici da criminalizzare tutte le volte che qualcuno fa notare che il re è..... nudo, ovvero che il potere è corrotto, in mano a dei perfetti idioti, che necessitano dei lacchè e giullari per mantenere unito ciò che resta della loro autorità.
Gli imperi decadenti furono spesso zeppi di vizi, di tutti i generi, di tendenze sessuali contro natura, di stranezze e di situazione ridicole.
In pratica la storia si ripete ed oggi abbiamo la legge Zan, guarda la strana coincidenza, con la voglia di accusare chi denuncia il marcio del potere, di estremismo politico, di omofobia, di fascismo, di comunismo anche.
Chi accusa i ladri sono tutti da........ incarcerare, pare sentir dire da idioti, tanto popolari in quel ceto mediocre, detto medio, che passa il suo tempo libero di fronte alla TV ad ascoltare idiozie e banalità, che farebbero cadere gli attributi a terra a un toro.
Ormai il potere è in pugno a gente che è mossa come burattini in pugno a interessi finanziari, economici, che prima o poi li getteranno nella spazzatura della storia, come vecchi, dannosi e pericolosi.
La legge Zan ha lo scopo di censurare la famiglia italiana, quella naturale, già devastata da discorsi, mode sottoculturali, idiozie di ogni genere, che non riesce più a dare figli, per i loro costi incredibili di oggi anche, ma anche per la perdita dei valori portanti di un tempo.
Senza famiglie naturali gli islamisti avranno la strada aperta per islamizzare l'Italia, a quel punto voglio vedere questa legge, proposta da un branco di dementi, imporla a loro.
Sarà come per i diritti delle donne, che per le islamiche non valgono.
Va bene essere idioti, ma a tutto c'è un limite e anche i mediocri, seduti in poltrona, in ciabatte, dovrebbero sorgere dei sani dubbi nella mente.
È ora di mandare i cretini a lavorare e non in parlamento, è ora di tornare sui nostri passi e ripulire l'Italia dagli islamisti e dagli idioti pericolosi, che ci vogliono in tribunale per una barzelletta sugli omosessuali.