Alle manifestazioni degli omosessuali c'erano diversi rappresentanti della sinistra, dal sindaco di Milano Sala a personaggi vari, in cerca di voti.
Ricordo che nella sinistra avevamo i servi di Mosca, prezzolati dall'Unione Sovietica sino al 1989, poi, caduto il muro di Berlino, si sono etichettati democratici e con loro si sono uniti forze differenti, anche dei democristiani, che come si poteva già allora intuire, non erano cristiani, ma solo opportunisti.
Oggi costoro, che non mollano la poltrona neppure da morti, vogliono in massa il famigerato decreto Zan e partecipando a queste orrende manifestazioni, hanno mostrato il loro disprezzo verso il messaggio cristiano, verso il sentire del popolo più autentico, verso la nostra cultura e la nostra stupenda arte.
La loro partecipazione a queste schifezze dimostrano che sono complici delle sceneggiate blasfeme.
In pratica, oltre a impedire, con la legge Zan, di affermare tesi sulla famiglia naturale, costoro si sentono autorizzati a insultare i sentimenti di milioni di cristiani e possono restare impuniti grazie alla complicità evidente di una parte della magistratura.
Qui si stanno violando i diritti umani e democratici di gran parte della popolazione, mentre questi lacchè di interessi internazionali, prima sovietici ed oggi di un bieco capitalismo padronale che si comporta con logiche autoritarie, come vecchi feudatari, hanno occupato lo Stato, causando il più grande disastro umano, culturale, sociale ed economico dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.