5 giu 2021

La sinistra di governo non sa vivere all'opposizione.

Non hanno idee e ideali, da molti anni, quelle che avevano sono morte da decenni.
Allora erano egualitarie e contro il capitale, a difesa........ dei lavoratori.
A dire il vero era la base popolare che lottava per i diritti, che combatteva per migliori condizioni salariali e di lavoro, non erano i vertici, i boiardi del partito unico della sinistra.
Il partito era dogmatico, assolutista e sempre in lotta con gli oppositori, che erano di sinistra o di destra, ma che erano definiti tutti........ fascisti.
Oggi sono sempre per la lotta, ma per gli omosessuali, per gli islamisti, con terroristi al seguito.
In realtà il partito unico, che prima si chiamava Pci, poi Pds, Ds e oggi è Pd è solo una macchina elettorale in cerca di voti, anche su posizioni opposte.
Li cerca tra gli islamici, ma anche tra i gay, ovvero coloro che i seguaci di Maometto maggiormente odiano.
Solo loro sanno come potranno tenere unite tutto questo elettorato, ma loro sanno fare solo politica, campare come politicanti.
Gestiscono i concorsi, dai magistrati a quelli dei bidelli, con i professori universitari e i medici condotti.
Se perdessero le elezioni, o fossero scacciati dalle loro poltrone dovrebbero andare, finalmente, a lavorare, a guadagnarsi il pane, come fanno gli altri italiani.
Immaginatevi se il popolo della sinistra, intrufolato nei vari palazzi di potere, fosse scacciato dalle sale dei bottoni?
Poverini, sarebbero costretti a svolgere i lavori che gli italiani, da loro tanto disprezzati, svolgono con la concorrenza dei migranti, ovvero gente disperata che si accontenta di due o tre euro all'ora, rigorosamente in nero.
Vorrei vedere questi fetenti dover raccogliere i pomodori sotto il sole o le pesche e litigare con i nigeriani, con i magrebini.
Ecco perché costoro, il popolo della sinistra, non rinuncia al potere.
Loro, in una logica veramente democratica, sarebbero fregati, dovrebbero vivere come tutti noi, persone oneste, che si mettono in gioco ogni giorno, faticando, impegnandosi.
Il mestiere della politica ha generato un popolo di fannulloni, di incapaci e di idioti, che come certi insetti dannosi, agiscono in branco.
Cambiano le idee, muoiono le ideologie, crollano i muri, ma loro lontano dalla politica non possono stare, come i pidocchi e le pulci, parassiti fastidiosi e disgustosi.