6 lug 2021

Dramma italiano, abbiamo una classe dirigente inadeguata.

In un Paese dove contano le raccomandazioni, specialmente se unite agli interessi locali, ai vari traffici, pare in grande crisi economica e sociale. 
Poi se si appartiene a date famiglie tutto è più facile, mentre il merito lo vedi distante, all'estero, lontano sicuramente anni luce dalla tua realtà, dalla tua città o dal tuo quartiere.
Così la classe dirigente è... figlia d'arte, quasi sempre, specialmente nel mondo politico, amministrativo.
Così ecco i figli dei politici, i nipoti, che si ripropongono, ottengono vantaggi e successi.
Appartenere a certe famiglie facilita tutto, mentre se si è degli esclusi si è dei morti di fame, alla peggio svolgi lavori marginali e non entri mai nella stanza dei bottoni.
Ecco a voi il Medioevo ancora in funzione, con le doti.......... ereditate da padre in figlio, le caste, così si dovrebbero chiamare, hanno ancora la loro importanza.
Per sfuggire da tutto questo le alternative sono due, la militanza politica o la fuga all'estero, che oggi può essere anche virtuale, con internet.
Nel primo caso si arriva dove meglio si striscia nel secondo caso si hanno delle sorprese e i servi della gleba spesso sono più bravi dei signorotti locali.
Ho visto cose incredibili, dove gente anonima era riconosciuta in ogni dove, per le sue attività professionali, tranne che nella sua realtà, vicino a casa sua, dove continuava e continua a non esistere.
Forse per questo motivo che una parte della classe dirigente nazionale fa l'occhiolino agli islamisti, in fondo il Medioevo è simile in ogni parte del mondo e un po' di integralismo islamico favorirebbe il loro potere perpetuo ed ereditario.