La guerra al terrorismo la si fa in casa, esattamente nelle case degli islamisti: non è vero che loro possono tutto e contro figli, meglio ancora contro le figlie, le mogli e parenti sono liberi di agire come meglio credono.
Nessuno è libero di picchiare figlie e mogli, per imporre i propri costumi tradizionali, chi lo fa merita pene durissime, senza pietà: se non agiremo in questo modo l’orrore occuperà interi quartieri delle nostre città, perché dall’integralismo casalingo che inizia la morte della nostra libertà.