Quando muoiono dei poveri civili il papa non dice una parola, perché, di fatto, sono le sue vittime.
La sua accoglienza appare buffa, ipocrita e interessata, vicino agli affari delle sue associazioni benefiche, così si fanno chiamare....incredibilmente.
Eppure i graditi ospiti della signora Merkel, di Renzi e Gentiloni, ricambiano con attentati, stragi varie, o sono l'acqua dove nuotano i pesci, come venivano definiti i guerriglieri un tempo.
Il papa condanna formalmente il terrorismo, ma sa bene, o almeno i suoi collaboratori lo sanno, che la prima causa del terrorismo è l'immigrazione e per questo motivo tace.
Proverà vergogna?
Lo spero per lui.