Non se ne parla mai, la questione non interessa a nessun umanitario, ma le condizioni di vita nelle carceri del Sud del mondo sono notoriamente terribili, o meglio, si muore, in poco tempo: il cibo è scarso, quasi nullo, le malattie sono tante, troppe, le violenze pure.
Si può parlare di una speranza di vita, una volta che si entra in questi inferni sulla terra, di due anni e anche meno.
Di fatto il carcere è anche una condanna a morte, ma solo nascosta.