Trasferire i miseri del Sud del mondo e dedicare a loro interi quartieri pare una strategia redditizia per chi vive di lavoro nero, di sfruttamento per lavori manuali, mentre per tutti gli altri, persone normale, si sta dimostrando un modo pericoloso per tutti, inutile per i nuovi ospiti, emarginati e sempre più numerosi e poveri, dannoso all'economia, che necessita di lavoratori specializzati, esperti e colti.
Invece si trasformano le periferie delle nostre città in zone degradate, con la stessa miseria e le malattie, la confusione, il crimine delle megalopoli del terzo mondo.
Questa è ospitalità?