Il dramma del futuro sta tutto in questa ignoranza, che non paga e dà solo insicurezza, anche se accompagnata da atteggiamenti spavaldi.
Il sapere, se non è vuoto nozionismo fine a se stesso, dà ciò che serve nella vita: tutto è utile, dalla poesia dei grandi poeti, alla matematica, dalle nozioni tecnologiche a quelle biologiche ed agrarie.
Purtroppo in troppi non capiscono questa situazione, anzi credono che l’intelligenza non si nutra di questo, mentre il pensiero, per esempio, si educa con la lettura dei classici, insegnando a riconoscere ciò che è reale, da ciò che è assurdo.
Insegna pure a utilizzare la razionalità e il vero metodo scientifico, con l’oggettività.