Secondo il ministro dell’Interno Minniti: “Ue vuole veri centri di internamento.”
Niente di nuovo, ma tutto previsto: questo fatto però non riguarderà solo gli immigrati, in se stessi, ma tutti gli esclusi dal mondo del lavoro.
Ci sono due verità: la prima che le nuove tecnologie hanno spostato il lavoro da un settore ad un altro, la seconda invece che mai come oggi, nonostante i grandi mutamenti tecnologici degli ultimi 100 anni, tutto sta mutando nel mondo del lavoro.
Quindi avremo sempre più disoccupati tra i meno specializzati e avremo sempre più bisogno di esperti informatici, gente specializzata e ben preparata, ma anche creativa ed adatta a ricrearsi il futuro a tutte le età.
Quindi serve razionalità e capacità ad adattarsi nella realtà.
Ecco perché avremo quartieri ghetto, abitati dagli esclusi furiosi e violenti, che saranno rinchiusi in condizioni sempre peggiori.
La risposta non sta nel buonismo demenziale, ma nella diffusione di idee e cultura per tutti, pensiero critico e valutazioni democratiche, oggettive: la censura favorisce invece l’inferno in terra, perché impedisce il confronto delle idee e non dà gli strumenti anche ai …futuri ghettizzati, forse destinati a morire di inedia, come avvenne in molti campi di concentramento e in ghetti del passato.