La matematica non è un'opinione e gli anni di governo del centro sinistro sono i peggiori dal punto di vista economico, infatti dall'unità di Italia ad oggi, escludendo i periodi bellici, sempre il PIl italiano è cresciuto bene, anche molto bene: dai governi liberali dell'Ottocento, sino a Giolitti, pure il fascismo e la Democrazia Cristiana, hanno dato grandi spinte alla nostra economia.
Pure Berlusconi non è sfigurato, ma da quando la sinistra governa, ormai da anni in modo continuo, o nei periodi di Prodi, con l'entrata nella moneta punica Europea, il Pil decresce o sale di decimi di unità, mentre un 1,4%, mediocre, se non cattivo risultato del passato, visto come segnale di crisi sino a qualche anno fa, pare un esito da festeggiare oggi, per il governo Gentiloni.
La crisi del 2007 da noi non è mai terminata, mentre il lavoro è un bene raro e sempre più precario.
Dire che il centro sinistra ha fatto schifo è lecito: solo i fessi, deboli in matematica, continuano a votarlo.