Da vecchio leghista e politico uscito dalla sinistra sa bene che le provocazioni sono un'arma potente, così attaccare l'ex Capo dello Stato con una richiesta, a voce, di processo contro di lui, per la questione libica, pare solo abile propaganda.
Il gioco è vecchio, ovvero far spalancare la bocca, scandalizzando, i politici...moderati, i giornalisti di....regime e il ceto medio, ancora in giacca e cravatta, nonostante i 40 gradi estivi, sempre sprezzanti con gli estremisti e sempre con il centro al governo.
Il popolo dei giovani e dei delusi sono stanchi di personaggi alla Napolitano Giorgio, poco popolare da sempre e quindi, alla fine, Matteo Salvini conquisterà qualche sorriso e un pugno di voti in più.
I nostri politici di centro, del PD, dovrebbero sapere che alle provocazioni non si risponde mai.