Tu hai detto che coloro che operano nel tuo nome si riconosco dal frutto delle loro opere e spesso questo frutto è avvelenato.
Sono troppi coloro che agiscono per fini non cristiani, materiali, per interessi personali, spesso economici, per difendere, abusando del tuo nome e storpiando la tua parola, la difesa della loro posizione sociale.
Costoro sono i responsabili di tutti gli orrori fatti in nome tuio, ma in realtà compiuti contro di te.
Le inquisizioni che si chiamavano sante e i loro massacri, le ipocrisie, che confondevano il sacro con il profano, hanno innalzato montagne di cadaveri nella storia.
Poi abbiamo il dolore umano e l’orrore peggiore: quello delle scomuniche, ovvero quello di scacciare chi denuncia il male.
Quanti furono e quanti saranno coloro che per aver detto la verità sono stati trattati da malvagi e accusati di… eresia?