Loro non sono mai morti, risiedevano nelle fogne, si diceva un tempo e in un certo senso è vero: loro si sono nascosti nei meandri oscuri del potere, sia civile che militare.
I servizi segreti li hanno utilizzati, le loro milizie si erano trasformate in piccoli eserciti ben addestrati da utilizzare nelle guerre del mondo, nel Sud del mondo, come mercenari ben pagati.
Hanno fatto ciò che volevano e da sempre tramano contro la nostra libertà, ma mai hanno avuto un’occasione come questa: ora si possono porre come i difensori della Patria e degli italiani poveri, delle donne e dei bambini.
Questa occasione gliela stanno dando i soliti socialdemocratici, che hanno sempre tirato, nella storia, la loro corsa al potere, favorendoli, non si sa se volenti o nolenti.
Il buonismo li esalta e non saranno gli starnazzi di qualche politico che li fermerà: il potere politico e statale in genere è troppo compromesso con loro, ci sono troppi fatti sporchi che compromettono i poteri e le istituzioni.
Ora vorrebbero prendersi tutto il potere e non sarà facile fermarli, non c’è un movimento di protesta contro di loro, popolare: le loro provocazioni appaiono prove tecniche di conquista del potere.
Se fossero messi fuori legge poi diventerebbero più pericolosi e prima o poi tenteranno il colpaccio, ma non serviranno veri golpe: basterà che qualche islamista compia qualche attentato per essere osannati o anche solo accettati, come male minore.
Pare che tutto questo sia favorito dalla stupidità o dalla complicità morale di personaggi pessimi, detti buonisti.