Il danno che sta portando al Paese è immenso e prima se ne va meglio è per tutti: da una parte spalanca la via, con la ius soli, a milioni di emarginati violenti nei prossimi anni, ma tutti cittadini italiani.
Intanto favorisce, con la sua politica, il ritorno di forme aperte di fascismo, mentre il Paese soffre mille pene sociali ed economiche.
La sua posizione ambigua, a servizio delle banche e dei faccendieri, dimostra che il suo potere si regge sulla cattiva informazione di regime, della Rai e dei giornali sponsorizzati dai soldi pubblici, che diventano del governo in carica.
La sua fine dovrebbe essere anche quella del Pd e delle forze della Prima Repubblica concentrate: dobbiamo cambiare e bonificare l'Italia.