11 set 2017

Sicurezza negata eppure non costerebbe molto darla a tutti i cittadini. - ARDUINO ROSSI

I controlli si potrebbero, garante della privacy permettendo, con i controlli dei lineamenti facciali, ovvero sfruttare il sistema informatico, collegato alle diverse videocamere di controllo pubbliche, ma anche a molte private, per identificare eventuali ricercati, criminali, persone espulse dal territorio e ancora presenti.
Nelle stazioni, sulle strade principali, nei porti, negli aeroporti costoro, prima o poi, tranne i vapi mafia che si nascondono nei loro bunker, magari sotto la loro casa, passeranno.
Poi è possibile controllare i movimenti dei pregiudicati, magari vicino alle banche o dopo qualche colpo o truffa.
Infine si possono identificare gli spacciatori, anche con i nasi elettronici, utilizzabili in concomitanza delle videocamere.
La criminalità si troverebbe in crisi e le nostre città sarebbero molto, molpo più sicure di oggi.
Il costo poi  cadrebbe sulla detenzione, che però potrebbe essere ridotto con pene maggiorate per chi si rifiuta di lavorare, con il carcere più duro per i recidivi.
Tutto questo non si fa perché non si vuole…..  perché il …..crimine rende non solo ai criminali.