29 apr 2021

Censura sempre più ridicola.

So ben che la censura, da sempre, si vince con l'intelligenza.
Io l'ho sempre superata, non è un'invenzione di Facebook, con la tecnica di parlare e descrivere situazioni distanti dalla realtà del momento, oppure si usa la tecnica del racconto e del romanzo, posto in un Paese immaginario, con nomi e fatti inventati, ma le vicende sono molto simili alle attuali.
I cretini non leggono e i censori sono della razza più stupida che esista, quindi mai arrivano a censurare racconti e narrazioni, che disprezzano perché considerano........ inutili.
Oggi la censura spinge a una dittatura demenziale trionfante, legata a interessi commerciali, tardo consumistici, di cui le grandi società della rete si nutrono.
Il popolo dei cretini si colora le unghie, i maschietti e le femminucce comprano sandali....... lanciati dalla bionda ossigenata e siliconata bambola, dal sorriso idiota.
I soldi sono quelli di papà e mamma, che stanno andando all'ospizio per anziani e presto non potranno più mantenere il figliolo cinquantenne in cerca del primo posto di lavoro.
Questo mondo, che spera di fare i soldi con qualche trucchetto finanziario, ma nel frattempo sogna un posto in comune, dove le raccomandazioni non bastano mai, si prepara a sprofondare nella miseria che si genererà con le nuove tecnologie, dove il lavoro diventa sempre più raro.
Nel frattempo ti censurano Gesù Bambino, perché....... offensivo ai sentimenti degli islamisti o degli agnostici, uniti nella lotta contro il messaggio e la cultura cristiana.
Riassumendo, i discorsi contro l'omosessualità sono vietati, quindi Bibbia e Corano non possono essere presi come esempio, La Divina Commedia pure, con i libri dei Santi, ma anche di Sigmund Freud, tutti......... omofobi.
Ormai il motto vincente, grazie a questa truffa che si chiama rete in mano a dei minchioni a stelle e strisce, è "cretini di tutto il mondo unitevi".
Non aggiungo altro e resto sempre al fiume ad attendere il passaggio dei cadaveri, non sulle rive del sacro Gange, ma su quelle dei nostri fiumi occidentali.
Passeranno anche questi idioti e di loro resteranno le barzellette e nulla più, sì, i posteri rideranno a sapere che questi dementi avevano in mano la censura delle idee del mondo.