Il giornale di Carlo De Benedetti colpisce sempre … la povera fantasia di un ceto che non sa in quale epoca vive: come tutti i dogmatici, credono di capire tutto e i dubbi, sintomo di intelligenza, non li sfiorano mai.
Questi impiegatini, bancari, piccoli imprenditori e commercialisti, ma anche professori con grandi ambizioni e pochi soldi, scarsi risultati, proseguono a leggere e fermamente a credere nel loro quotidiano preferito: guai dubitare in questo che è il loro testo….. sacro.
Poverini!