Più disperati arrivano e più poveri avremo, per un semplice meccanismo: non si intacca la ricchezza dei ricchi, che hanno più soldi grazie allo sfruttamento dei lavoratori di basso livello sociale, ma si pagano meno salari per lavoratore, quindi il numero dei poveri, anche da noi, cresce.
Le leggi di mercato non perdonano e seguono la logica matematica, che non è un'opinione.
Il buonismo quindi non dà, ma toglie.